La UILTuCS Emilia-Romagna si prefigge di rappresentare le lavoratrici e i lavoratori del terziario. Dare forza al lavoro.

Indirizzo
Via delle Lame, 98 – 40121 – BOLOGNA (BO)

Informazioni per i contatti
Email: [email protected]
PEC: [email protected]
Telefono: 051/550502
Fax: 051/550918

Altre informazioni
E’ aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18 (festivi esclusi)

Telefono 051/550502 – Fax 051/550918

Image Alt

UILTuCS ER

  /  Notizie   /  Terzo trimestre 2023, indagine Mercato del lavoro a cura di UILTuCS Emilia – Romagna

Terzo trimestre 2023, indagine Mercato del lavoro a cura di UILTuCS Emilia – Romagna

Tempo di Lettura: 2 minuti

Mercato del Lavoro emiliano-romagnolo: prosegue il lieve aumento dell’occupazione complessiva nei “Servizi”

Secondo l’indagine Istat sul mercato del lavoro, pubblicata il 13 dicembre 2023, nel terzo trimestre del 2023 l’occupazione nei “Servizi” genericamente intesi in Emilia-Romagna, rispetto allo stesso periodo del 2022, è in aumento di +30.000 lavoratori.

Questa crescita è da imputare ai maschi per +25.000 unità e +5.000 alle femmine (a causa degli arrotondamenti le variazioni dei valori parziali possono non coincidere con le variazioni del totale).

Nel disaggregato settoriale si osserva la crescita del “Commercio, alberghi e ristoranti”, pari a +44.000 lavoratori, mentre si assiste ad una contrazione nelle “Altre attività dei servizi” -14.000. Nel primo settore, il saldo positivo deriva sia da una crescita maschile di +21.000 unità, che soprattutto femminile, +23.000, mentre nel secondo settore il saldo negativo è da imputare alla sola componente femminile, -18.000, a cui si contrappone l’aumento maschile, +5.000.

Nel “Commercio, alberghi e ristoranti” risultano occupate 429.000 persone di cui 217.000 femmine, pari al 50,6% dell’occupazione settoriale, e 212.000 maschi; nelle “Altre attività dei servizi” 880.000 lavoratori, di cui 498.000 sono femmine, il 56,6% e 382.000 maschi.

L’ aumento dei livelli occupazionali dei “Servizi” è da imputare ai lavoratori dipendenti per +24.000 persone, mentre gli indipendenti mostrano una crescita di +6.000 unità; fra i dipendenti l’aumento è da ascrivere agli uomini per +30.000 persone mentre le donne diminuiscono di -6.000, viceversa tra gli indipendenti all’aumento di +11.000 donne corrisponde la contrazione di -5.000 uomini.

Fra i lavoratori dipendenti il saldo positivo è da ascrivere alle “Altre attività dei servizi” per +9.000 lavoratori, solo maschile, +24.000, mentre le femmine presentano una diminuzione di -14.000, a cui si aggiunge la crescita di +14.000 lavoratori del “Commercio, alberghi e ristoranti”, crescita sia femminile, +8.000, che maschile, +6.000.

 

Scarica o visualizza l’indagine completa in formato pdf

 

icona_pdf Tertzo trimestre 2023, indagine Mercato del lavoro