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Terzo trimestre, indagine Mercato del lavoro a cura di UILTuCS Emilia – Romagna

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Mercato del Lavoro emiliano-romagnolo: la situazione ha una lieve flessione

Secondo l’indagine Istat sul mercato del lavoro, pubblicata il 14 dicembre 2022, nel terzo trimestre del 2022 l’occupazione nei Servizi genericamente intesi in Emilia-Romagna, rispetto allo stesso periodo del 2021, è in diminuzione.

Questo risultato discende dalla diminuzione femminile, -6.000 e la contestuale contrazione di -3.000 dei maschi (a causa degli arrotondamenti le variazioni dei valori parziali possono non coincidere con le variazioni del totale).

Viceversa nel disaggregato settoriale si osserva la compensazione tra “Commercio, alberghi e ristoranti” che crescono di +6.000 lavoratori mentre le “Altre attività dei servizi” si contraggono di -16.000. Nel primo settore il saldo positivo deriva sia da una crescita maschile, +9.000, e dalla contestuale diminuzione femminile, -2.000, mentre nel secondo settore a fronte di un saldo femminile di -4.000 corrisponde una contrazione di -12.000 unità fra i maschi. Nel Commercio risultano occupate 385.000 persone di cui 193.000 femmine, 50,1% dell’occupazione settoriale, nelle Altre attività 894.000 lavoratori, di cui 516.000 sono femmine, il 57,7%.

La contrazione dei livelli occupazionali dei Servizi è da imputare principalmente ai lavoratori dipendenti, -7.000, mentre gli indipendenti mostrano un segno negativo di -2.000; fra i dipendenti il saldo, suddiviso tra Commercio, +16.000, ed Altre attività, -23.000, è da ascrivere alla componente maschile per -3.000 unità, e -4.000 a quella femminile; la contrazione tra gli indipendenti è solo femminile, -2.000.

Nelle “Altre attività dei servizi” si osserva un saldo negativo di -23.000 lavoratori dipendenti, sia maschile, -14.000, che femminile, -9.000; nel “Commercio, alberghi e ristoranti” l’aumento di +16.000 dipendenti è suddiviso tra +11.000 maschi e +5.000 femmine.

 

icona_pdf Indagine Mercato del Lavoro terzo trimestre