Taglio del cuneo fiscale anno 2021 per i lavoratori dipendenti
Tempo di Lettura: 2 minutiPer cuneo fiscale si intende la differenza tra quanto le imprese versano come stipendio lordo e quanto il lavoratore percepisce realmente come retribuzione netta.
La Legge di Bilancio 2021 ha portato a regime il taglio del cuneo fiscale anche per i redditi complessivi annui compresi tra 28.001 e 40.000 euro, originariamente previsto solo per gli ultimi 6 mesi del 2020.
La detrazione è declinata in due diverse modalità; Credito IRPEF in busta paga per redditi fino a 28mila euro; Detrazioni fiscali per i redditi da 28.001 a 40.000 euro e spetta per le prestazioni rese dal 1° gennaio 2021 nei seguenti importi:
* I valori vengono arrotondati per semplicità
L’applicazione del trattamento integrativo è normalmente automatica, non dovrebbe essere subordinata alla presentazione di alcuna richiesta da parte del lavoratore.
UIL insieme a CISL e GGIL sicuramente daranno seguito ed intensificheranno la propria azione per sostenere le seguenti proposte:
– Operare una concreta riduzione della pressione fiscale per tutti pensionati, detassare gli aumenti contrattuali:
– Estendere la tassazione sostitutiva ai premi di risultato nel settore pubblico, prevedere delle misure di sostegno al reddito per i lavoratori incapienti:
– Introdurre un nuovo assegno familiare universale, aggregando in un unico istituto l’attuale assegno al nucleo familiare e le detrazioni per familiari a carico:
– Avviare una concreta revisione dell’Irpef per dare piena progressività̀ al sistema per tutti.
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